De Buris Amarone della Valpolicella Classico Docg Riserva 2010
Aprendo gli occhi, un profondo sipario color rubino attrae l’attenzione.
Dell’annata 2010 stupiscono gli ampi toni di di more,
il caffé macinato e l’intensità del cioccolato
sprigionati al naso,
In un ancestrale arpeggio olfattivo che improvvisa nell’abbondanza.
L’entrata in scena, al palato, è pura vitalità,
Il sorso, un coro spontaneo di vivace persuasione.
Una toccante serenata di tannini abbraccia il palato,
In un caldo equilibrio di armonici contrasti.
Il talento di un’annata fresca, rivela eleganza e verticalità,
In uno specchio temporale che riflette le possibilità.
Scandito dalle stagioni,
Il leggero equilibro dato da acidità e mineralità
non interrompe lo spettacolo, ma lo dilata,
in una coda di note che si prolunga gioiosamente
in una sequenza senza fine.
Il protagonista è lui:
l’unico, il solo,
De Buris Amarone della Valpolicella Classico Docg Riserva 2010
Numero di Bottiglie De Buris 2010
8.268 bottiglie da 750 ml
150 bottiglie magnum da 1.500 ml
UVE
Corvina 60%
Corvinone 25%
Rondinella 5%
Oseleta 10%
ANNATA 2010
Germogliamento 15 aprile
Fioritura 10 giugno
Allegagione 17 giugno
Invaiatura 12 agosto
Vendemmia lievemente in ritardo rispetto agli anni precedenti. I fattori determinanti sono stati il freddo, che ha caratterizzato
l’inverno, la piovosità, che si è protratta per tutta la primavera e l’estate contraddistinta da notevoli escursioni termiche e con
giornate di pioggia. Questo ha provocato un rallentamento dello sviluppo delle piante e, quindi, uno slittamento della raccolta.
La vendemmia 2010 è il risultato di anno di lavoro intenso, inseguendo i capricci del tempo, facendo potature medio-corte al tempo giusto, rispettando le vigne, puntando esclusivamente sulla qualità.
Sono state raccolte uve sane con grappoli spargoli ed una buccia spessa, ideale per l’appassimento. Le nuove attrezzature di
vinificazione hanno dato un risultato eccellente, sia dal punto di vista delle cinetiche di fermentazione e dell’evoluzione del vino stesso.
VIGNETO
La Groletta, comune di Sant’Ambrogio di Valpolicella • Estensione totale 10 ettari, selezione delle uve nella parcella di 1,9 ettari
e da circa 0.50 ha del cru la Groletta
• Altitudine 250 metri sopra il livello del mare
• Esposizione Sud Ovest, i vigneti si affacciano sul lago di Garda
Caratteristiche del terreno:
Argilloso e calcareo, di medio impasto con medio scheletro Ph 7-7,5.
Terreno con scarsa copertura vegetale, povero di materia organica e ricco di calcare, potassio e calcio, e con basse concentrazioni di magnesio e ferro.
• Sistema di allevamento Guyot con una densità di impianto di 6500 ceppi per ettaro
• Età media delle vigne 30 anni
• Resa per ettaro 60 quintali per ettaro con resa al 40% in vino dopo l’appassimento
DE BURIS AMARONE DELLA VALPOLICELLA CLASSICO DOCG RISERVA 2010
VENDEMMIA E APPASSIMENTO
Selezione manuale dei migliori grappoli a partire dal 23 settembre.
I grappoli sono stati posti in cassette da 7 kg ciascuna e successivamente deposti singolarmente su graticci di bambù per
l’appassimento. Le uve sono state lasciate essiccare per 110 giorni nel fruttaio dedicato, dove un sistema di ventilazione mantiene un
flusso d’aria costante ed una bassa percentuale di umidità.
VINIFICAZIONE, AFFINAMENTO
Dopo un’ulteriore cernita delle uve al termine dell’appassimento, a gennaio è stata effettuata la pigiatura, seguita da una breve
criomacerazione per 10 giorni circa. La fermentazione è avvenuta lentamente per 30 giorni in tini di rovere, utilizzando sclusivamente
lieviti indigeni. La fermentazione malolattica è stata effettuata una volta durante il primo anno di invecchiamento in botti di rovere di
Slavonia. Il vino ha proseguito l’affinamento per 5 anni nelle botti di rovere da 15/30hl dell’antica cantina di Villa De Buris, dove ha
proseguito il riposo in bottiglia.
NOTE TECNICHE
Alcohol 15,93%
Zuccheri residui 4,19 g/l
Acidità Totale 6,15 g/l
Estratto Secco 41,00 g/l
NOTE DI DEGUSTAZIONE
In perfetto equilibrio fra potenza e grazia, l’aroma di erbe del sottobosco preannuncia questo rosso denso e corposo, insieme
a dettagli di more, caffè macinato e sentori di cioccolato fondente e pepe rosa.
Al palato mostra subito i suoi tannini vellutati, decisi e ben integrati, bilanciati da una vibrante acidità e sapide note minerali. Il ricco
retrogusto di liquirizia è persistente, seguito da un intrigante finale moka.
NUMERO DI BOTTIGLIE
8268 bottiglie.
Giancarlo Tommasi, Enologo