CAVE PRIVÉE ROSÉ 1990
Dal punto di vista climatico, il 1990 presenta maggiori similitudini con il 1989. Dopo un inverno mite e umido, la germogliazione avviene con quasi un mese di anticipo. Il vigneto è quindi esposto alle gelate primaverili che, in due ondate (il 5 e il 19 aprile), interessano quasi 12000 ettari.
La fioritura si completa nella prima quindicina di giugno grazie a una temperatura più fresca che è responsabile di una timida colatura dei fiori e dell'impallinamento nei settori più tardivi. Nel mese di luglio, finalmente arriva l'estate. Se le condizioni di temperatura e le precipitazioni sono normali, le ore di sole sono invece abbastanza eccezionali. Con circa 2100 ore, è il record assoluto degli ultimi 30 anni! Man mano che la vendemmia si avvicina, il contenuto di zucchero aumenta rapidamente mentre l'acidità si mantiene a un buon livello.
La vendemmia inizia nella seconda settimana di settembre per lo Chardonnay, e una settimana dopo per il Pinot Noir e il Meunier. L'equilibrio dei mosti è notevole, con una gradazione media superiore a 10°5GL e un'acidità pari a 8 g/l. A parte alcuni Cru di Chardonnay interessati dalla botrytis, la qualità dei tre vitigni si rivela eccellente e molto omogenea.
LA CUVÉEIl Cave Privée Rosé 1990 è composto da vini provenienti da 17 Grands e Premiers Cru delle regioni che comprendono la Montagna di Reims, la Grande Valle della Marna e la Côte des Blancs. Si tratta di una miscela composta per il 47% da Pinot Noir, il 9% da Meunier e il 27% da Chardonnay. L'aggiunta del 17% di rosso di Bouzy proveniente dalle nostre viti completa la miscela.
NOTE DI DEGUSTAZIONE
Il Cave Privée Rosé 1990 è grandioso. Un'annata che ha soddisfatto tutte le aspettative dello Chef de Cave, con un vino prodotto in condizioni vicine alla perfezione, prima di essere imbottigliato in cantina per il tempo necessario per esprimere maestosamente il suo potenziale.
ESAME VISIVO
- Veste rosa intenso con riflessi ramati
- Bollicine morbide e delicate
AROMI
- Amarena
- Pan pepato
- Liquirizia