Jacquesson è un produttore atipico, non c’è che dire. Innanzitutto perché è un négociant manipulant (NM), che vinifica partendo solo da uve proprie e in parte conferite, senza accettare i mosti o i vini base, prodotti da terzi. A questo si aggiunga che la filosofia Jacquesson lascia un’impronta fondamentale nella cura dei 36 ettari vitati, siano essi di proprietà (26 ettari) o in affitto (10 ettari). Ma è senza dubbio il nuovo progetto dei fratelli Chiquet, proprietari della maison, a fare di Jacquesson un marchio sui generis. La maison è oggi l'azienda più antica, ancora attiva, di proprietà privata. Fondata nel 1798 da Memmie Jacquesson, venne riconosciuta nel 1810 da Napoleone con la medaglia d'oro per "la Beauté et la Richesse de ses Caves" a Reims, il più alto riconoscimento dell'epoca per un'impresa commerciale.Adolphe Jacquesson, seconda generazione nell'azienda di famiglia, migliorò, non solo, i metodi di allevamento della vite, ma inventò nel 1844 la capsula per lo Champagne, depositandone il brevetto. Oggi la maison Jacquesson è guidata dai fratelli Chiquet,famiglia appartente ad un ramo di quella di Dizy, anch’essa produttrice di Champagne.