Mantènghja - prodotto con uve Carignano, provenienti dai vigneti gestiti nella zona del Sulcis, all'estremo sud della Sardegna, vinificate in barriques.
Vino dall'intensa e profonda carica cromatica nella quale prevale il colore rosso rubino cupo con riflessi violacei intensi.
I profumi sono concentrati e potenti, inizialmente appaiono superbamente vinosi, poi si aprono ad imprevedibili sensazioni fruttate: la polpa appena schiacciata della bacca di ribes si confonde con la marmellata di ciliege e di prugne, talvolta è la mora di rovo a prevalere sulle note del cassis. Riposando nel bicchiere, il vino offre profumi di menta e di tabacco e poi leggermente speziati con accenni di caffè e cioccolato.
In bocca è un vino placido e morbido, rotondo e polposo: il frutto è maturo e pieno, con ricordi di confetture di fragole e amarene. Il fiato è caldo, lungo con un finale pieno, avvolgente, vellutato, interminabile. La struttura gioca intelligentemente sui diversi rapporti fra il calore dell'alcol e la secchezza dei tannini, senza dimenticare la fragranza acida.
Abbinamenti: piatti dai sapori pronunciati a base di carni rosse e selvaggina; formaggi a pasta dura e stagionati come Fiore sardo, Pecorino sardo e romano, caprino.