Denominazione: Col Credas Brut Valdobbiadene Prosecco Superiore Rive di Farra di Soligo
Classificazione: Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG).
Le “Rive” sono i vigneti di alta collina, così denominati nel dialetto locale.
Tipologia: Spumante Uve: 100% Glera Zone di provenienza delle uve: Credazzo – Farra di Soligo Altezza del vigneto: 350 - 400 m. slm H di lavoro annuali / ha circa 700
Tipo di terreno Suolo adagiato su rocce calcaree, argilloso e magro, asciutto e poco profondo. Giacitura ed esposizione Collina con forti pendenze sistemata a girappoggio con esposizione a Sud, Sud- Est.
Clima: Temperato con inverni freddi ed estati calde ma non afose. Precipitazioni medie: circa 1250 mm con massimi a giugno e novembre e minimi a gennaio ed agosto. Radiazione solare aprile-ottobre: 92745 cal/cm2
Sistemi di allevamento: Doppio capovolto, Cappuccina Densità d’impianto: 2500 – 3500 piante per ha Resa: Massima di 130 q.li / ha
Epoca di vendemmia: 20 settembre – 10 ottobre
Vinificazione: Pressatura soffice con presse pneumatiche, decantazione statica del mosto, fermentazione a temperatura controllata (17-19°C) con lieviti selezionati. Affinamento e sosta sulla feccia nobile in acciaio per sei mesi. Presa di spuma: Metodo italiano in autoclavi di acciaio.
Temperatura di rifermentazione: 15-17°C.
Stabilizzazione tartarica a freddo (-4°C) Microfiltrazione prima dell’ imbottigliamento per separare le cellule dei lieviti dal vino spumante Durata del ciclo: circa 40 gg. Dati analitici medi:
Caratteristiche organolettiche:
Aspetto: Colore giallo paglierino. Spuma fitta e perlage fine e persistente
Profumo: Di grande ampiezza intensità ed equilibrio, con delicate note floreali, come i fiori di glicine e d’acacia, e fresche note fruttate, specie di frutti bianchi.
Sapore: Brut “estremo” per la denominazione è piacevolmente acidulo, sapido e molto secco, esprime consistente ampiezza ed è particolarmente fresco. Di buona pienezza e sostanziale lunghezza, ha completa corrispondenza con il profumo. Grande armonia ed eleganza, sottolineate da un marcato finale asciutto.
Abbinamenti gastronomici:
Eccellente a tutto pasto, è particolarmente indicato con filetti di spigola, preparati con pomodori secchi e nocciole. Si accompagna a frutti di mare, pesce al forno, crostacei e primi piatti delicati. Servizio:
Raffreddare poco prima dell’ uso a 7-8° C. Ideale servire con secchiello e ghiaccio.
Tipo di bicchiere consigliato: Il calice da vino bianco di media ampiezza. Meglio evitare la flûte che, pur permettendo un’ottima visione del perlage, non lascia sviluppare e cogliere al meglio i profumi.
Conservazione: In luogo fresco e buio. Evitare lunghe soste in frigorifero.
Epoca di consumo: Il Col Credas esprime le sue massime caratteristiche di freschezza nell’anno successivo alla vendemmia. Tuttavia, negli anni seguenti, se ben conservato, alla diminuzione dell’intensità dei gusti e profumi fruttati corrisponde una maggiore complessità sia al naso che in bocca che può riservare piacevoli sorprese.