Cristina Vendemmia Tardiva , Vino dolce
Prima Annata prodotta: annata 2002
Numero medio di bottiglie prodotte: 5300 bottiglie (da 0,375 lt)
È nato perchè: i vini passiti, dolci o figli di vendemmie tardive, dove il contributo della surmaturazione regala tracce zuccherine in grado di trasformare profumi e sensazioni, hanno da sempre rappresentato uno spazio enologico affascinante e misterioso. La Vendemmia Tardiva Cristina nasce per provare a raggiungere l’equilibrio perfetto. L’ebbrezza di un’impresa ardua e dove solo i tentativi possono aiutare la comprensione. Camminare su un sottile filo astratto, dove dolcezza e bevibilità trovano la loro sintesi ideale.
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Varietà d'uva
Pinot Grigio, Chardonnay, Traminer, Sauvignon
Modalità di raccolta
manuale a frutto stra-maturo
Vinificazione
la fermentazione alcolica avviene separatamente per ciascuna varietà d’uva in base al loro periodo di maturazione. Viene condotta a basse temperature da lieviti abituati ad elevati tenori zuccherini. Al raggiungimento di una gradazione alcolica di 12 % vol., la fermentazione viene bloccata tramite abbassamento della temperatura a 0 °C
Colore
giallo dorato, limpido
Profumo
all'esame olfattivo si presenta complesso, intenso, di qualità fine, con sentori di pesca, albicocca, fichi secchi, datteri e con sentori floreali come il geranio
Sapore
colpisce la morbidezza e la dolcezza soprattutto iniziale, che di seguito si sfuma sempre più in una nota di grande eleganza. Colpisce nel retrogusto l’equilibrio tra acidità e residuo zuccherino, che lo rendono sapido e mai stucchevole
Accostamenti gastronomici
perfetto con formaggi che diano grassezza, di tono aromatico e saporiti come: pecorini, grana stagionati, budini al formaggio. Ideale con torte leggermente secche meglio se accompagnate da creme caramellate o di cioccolato, o con sole torte di fregolotti, cioccolatini, salame di cioccolato. Il vino Cristina per le caratteristiche uniche che possiede può essere abbinato meravigliosamente a foie gras. Con ostriche (abbinamento di concordanza) dove la mineralità del vino richiama quello del mollusco
Temperatura di servizio
8-12°C in base all'abbinamento