Toscana IGT
UVAGGIO
80% Sangiovese, 15% Cabernet Sauvignon, 5% Cabernet Franc
La stagione 2018 nel Chianti Classico si è aperta con un inverno piuttosto regolare sia nelle temperature che nelle precipitazioni; nonostante queste condizioni climatiche, i vigneti hanno iniziato la loro attività di germogliamento con un anticipo di una settimana rispetto alla media storica del territorio. Il periodo primaverile, e in particolare maggio, è stato caratterizzato da piogge frequenti con temperature leggermente inferiori al consueto, mentre i mesi di giugno e luglio sono stati asciutti e abbastanza caldi, senza però manifestare mai condizioni estreme. Qualche pioggia nel mese di agosto e un periodo asciutto e ventilato in settembre e ottobre hanno consentito alle uve di maturare in maniera ideale, garantendo un buon contenuto zuccherino e un’ottima maturazione polifenolica. La vendemmia è iniziata attorno al 20 settembre per il Sangiovese e si è per conclusa il 12 ottobre con la raccolta dei Cabernet.
DATI STORICI
Tignanello è prodotto esclusivamente dal vigneto Tignanello, su un suolo di 47 ettari esposto a sud-ovest, di origine calcarea con elementi tufacei, ad un'altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m. presso la Tenuta di Tignanello. E' stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche. Tignanello, in origine "Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello" è stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l'annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti di rovere. Con l'annata 1971 è diventato vino da tavola della Toscana ed è stato chiamato Tignanello, dal nome del vigneto da cui è originario. Con quest'annata il vino Tignanello si è sganciato dal disciplinare del Chianti Classico e con l'annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982 la composizione è rimasta come quella attuale. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984 e 1992.
Note Degustative
Di colore rosso rubino intenso e profondo, Tignanello 2018 colpisce al naso per lasua complessità: note di frutta rossa matura, diamarena,visciola e ribes, si uniscono a dolci sentori divaniglia, menta e delicate sensazioni di pepe bianco e mirto. Al palato è ricco ed equilibrato: i tannini morbidi e setosi sono sostenuti da un'ottimafreschezzain grado di donare lunghezza, eleganza e persistenza gustativa