Sette Igt Toscana Rosso 2020
Zona di Produzione: Toscana Centrale
Vitigni: Sette particelle di Merlot da cui ne sono state selezionate 3: Nocetta I, Cipressi, Sorbaccio
Esposizione: Nord-sud
Età dei Vigneti: 15-20 anni
Altitudine: 250/300 s.m.l.
Sistema di Allevamento: Cordone Speronato
Sesto d’impianto: 6.660
Caratteristiche del suolo: Ricco di argilla e sabbia
Produzione per ha: 45 hl
Temperatura di Servizio: 18°
Vinificazione
Fermentazione a temperatura controllata in vasche d’acciaio per 24 gg.
Maturazione in botti piccole per 18 mesi.
Affinamento in bottiglia oltre 1 anno.
Note di Degustazione
Colore: rosso rubino intenso con riflessi violacei.
Profumo: piccoli frutti rossi, mora, prugna dove si inseriscono elementi tostati.
Sapore: di notevole struttura, fitta e fine trama tannica, lunga persistenza.
Sette 2020
Sette è un grande omaggio all’arte enoica, che realizziamo, oggi, con sette diverse vigne di Merlot, biologico e vinificato in purezza. Ognuna, con le sue caratteristiche pedoclimatiche, che danno vita, ciascuna, a sette vini differenti, scelti alternativamente per caratteristiche e personalità, poi assemblati e invecchiati per realizzare Sette, un’armonia di aromi e sentori, ogni volta nuovi e distinti.
Un’accurata selezione di diversi Merlot, quindi, proveniente dai migliori antichi “Stiori” – tipicizzati ogni anno, per esposizione, giacitura, Terroir – e che in base alle caratteristiche dell’annata, vengono evidenziati, nel retroetichetta, con una peculiare e meticolosa mappatura, ad indicare quelli utilizzati per ogni diversa vinificazione. Le tecniche agronomiche e viticole, da noi consolidate nel tempo per questi vigneti, consentono di ottenere risultati eccellenti, anche durante le stagioni più avverse, così, da permettere loro la massima espressione qualitativa e identitaria.
Cipressi, Salvareccio I, Salvareccio II, Poggio Sinistro, Sorbaccio, Nocetta I, Nocetta II, ognuna di dimensioni e caratteristiche diverse, per orientamento, cure, esposizione dei terreni alla luce, ottima ventilazione, buon drenaggio, ricchezza di materia organica, giusta composizione del suolo (60% sabbia, 30% argilla, 10% limo), buona umidità durante l’estate – dato che il Merlot non ama la siccità – vengono accudite, in modo da ottenere, in ogni vigna, le massime espressioni di qualità e gusto delle uve.
Vinificazione
L’inverno piovoso e abbastanza mite, ha facilitato le operazioni invernali di potatura dei vigneti. La primavera è arrivata come sempre a fine Marzo, con temperature calde, mitigate da giornate di fine inverno. I vigneti hanno avuto un germogliamento uniforme, in sintonia con la stagione, mostrando molto presto una produzione ricca di grappoli e foglie verde intenso. L’estate toscana, calda e ventilata è stata intervallata da qualche pioggia, utilissima per i vigneti, che hanno goduto dell’equilibrio fin ad allora manifestato. Settembre ha accompagnato la maturazione delle uve alla raccolta con un risultato eccellente, il Merlot ha espresso al meglio frutta e complessità.