Sirica Campania Rosso IGT
L'origine del nome Sirica deriva dalla parola syricum, usata per descrivere un colore usato nella primo secolo prima di Cristo. Plinio il Vecchio parla di Sirica nei suoi scritti, pertanto il nome è chiaramente romano, sebbene l'uva potrebbe essere sia di origine romana che greca. Lo scrittore Catone specificava che l'introduzione di questa varietà in Italia avvenne molti anni prima della fondazione della città di Roma.
Nella riscoperta di questa varietà la squadra di viticoltori ha riprodotto la pianta e la cantina ora ha poco più di un ettaro e mezzo di vigneti di Sirica. Il vino è invecchiato in tonneau (botti di media grandezza) per sei mesi e poi in bottiglia per il tempo rimanente.
Il vino è un blend delle nuove vigne piantate circa sei anni fa e quelle di duecento anni.
Di colore porpora luminoso con ricchi aromi di lamponi neri, ciliegia nera e un pizzico di mentolo. Concentrazione da ottima a eccellente , ricco a metà palato, eccellente maturazione; perfettamente equilibrato con raffinati tannini e ottima acidità. Dovrebbe essere al meglio fra 7-10 anni.