CÙMARO
Conero Riserva DOCG
Vitigno
MONTEPULCIANO 100%
Prima annata
1985
Area di produzione
MARCHE, CONERO
Cúmaro viene dal greco komaros che vuol dire corbezzolo, un arbusto sempreverde tipico dei boschi del Monte Conero, dove crescono le uve di questo vino. Grazie a una selezione severissima delle uve sul campo e all’utilizzo di tecniche moderne di vinificazione e affinamento, sa esaltare un territorio vicino al mare e molto calcareo e un vitigno di carattere come il Montepulciano. Con l'annata 2004 ha conquistato la Denominazione d'Origine Controllata e Garantita Conero Riserva.
Il Vigneto La vigna da cui nasce il Cúmaro si trova nel comune di Osimo (AN), nel fondo di San Lorenzo. E’ esposta a sud‐est, su una collina che è a circa 150‐200 metri sul livello del mare. Il terreno, che risale a formazioni del plio‐pleistocene marino, è profondo, franco argilloso, a tratti sabbioso, calcareo con discreta presenza di scheletro. La resa, che viene contenuta attraverso potature molto corte e diradamenti mirati, può variare in base alle stagioni, da 60 a 80 q.li per ettaro. Vendemmia La vendemmia è eseguita a mano, con l’uva raccolta e trasportata in casse. Normalmente tra la fine di settembre e la prima decade di ottobre, quando le uve Montepulciano, vitigno piuttosto tardivo, hanno raggiunto un ottimo e avanzato grado di maturazione fenolica. Vinificazione L’uva diraspata e leggermente pigiata viene fatta fermentare a 27‐29°C in fermentini di acciaio per 12‐14 giorni su lieviti indigeni. Successivamente il vino passa alla fase della fermentazione malolattica, al termine della quale viene affinato in barrique di rovere da 225 lt. per un periodo di 12‐14 mesi.
Dopo l’imbottigliamento il Cùmaro affina ulteriormente, in ambiente termocontrollato, per circa 6‐8 mesi.
Formato disponibile Bottiglie da 0,75 lt. 1,5 lt. 3 lt.
CONSIGLI DI DEGUSTAZIONE Cúmaro viene dal greco komaros che vuol dire corbezzolo, un arbusto sempreverde tipico dei boschi del Monte Conero, dove crescono le uve di questo vino. Grazie a una selezione severissima delle uve sul campo e all’utilizzo di tecniche moderne di vinificazione e affinamento, sa esaltare un territorio vicino al mare e molto calcareo e un vitigno di carattere come il Montepulciano. Con l'annata 2004 ha conquistato la Denominazione d'Origine Controllata e Garantita Conero Riserva.
Bicchiere di servizio Calice di grande dimensione, con corpo piuttosto ampio per consentire la giusta ossigenazione di vini rossi, lungamente affinati in bottiglia, e con tannini che hanno già assunto un carattere più morbido, sviluppando aromi complessi e terziari che saranno ben concentrati nell'apertura più stretta.
Abbinamenti Grande compagno di carni rosse al sangue, selvaggina da piuma e formaggi stagionati
Temperatura di servizio 18‐20 °C