Il Kurni di Oasi degli Angeli nasce in vigneti situati nella valletta del torrente Sant'Egidio, nel comune di Cupra Marittima.
È prodotto esclusivamente con uve Montepulciano, raccolte e selezionate unicamente a mano. La fermentazione avviene in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Successivamente il vino affina in barriques per circa 18-20 mesi prima d'essere imbottigliato.
Il Kurni è caratterizzato da un colore rosso scuro intenso. Al naso si apre con un bouquet intenso, con sentori fruttati, arricchiti da piacevoli note speziate. Al palato risulta dolce e avvolgente, con una trama fitta e levigata.
Perfetto per accompagnare piatti a base di ragù di carne e risotti, è ideale in abbinamento a umidi, arrosti e selvaggina.
Il Kurni è fatto con sole uve montepulciano, il quel di Grottammare (AP), con sistemi colturali estremi e protocolli di vinificazione ed invecchiamento davvero unici.
Potrei parlarvi di fittezze d’impianto esasperate - l’ultimo vigneto recentemente messo a dimora ha 44.000 piante per ettaro - così da stimolare al massimo la competizione fra le loro radici nella ricerca in profondità delle sostanze nutritive.
Potrei stupirvi dicendovi la ridicola resa di uva per pianta, assicurandovi sulla totale ed assoluta naturalità delle azioni in vigna, dove quasi tutto è fatto a mano. In un tempo dove i neo enotalebani aborrono e brucerebbero sul rogo chiunque osi usare le barrique, in questa cantina il vino riposa 12 mesi in una barrique nuova, per poi essere travasato in un’altra barrique nuova per altri 8 mesi.
Barrique francesi, frutto di anni ed anni di studio, con legni a forte tostatura e dal lungo invecchiamento. Passaggi in legno che però, guarda il caso, non lasciano traccia nel vino.
Il Kurni è frutto dell’assemblaggio del vino prodotto separatamente da ogni singolo vigneto.
Questi vigneti di partenza sono numerosi, a diverse altitudini, con differenti esposizioni, differenti fittezze e soprattutto, differenti età: da pochi anni, a numerosi decenni.
Ad esempio, assaggiare dalla barrique il vino che viene dalle vigne più vecchie
Naturalmente è denso, potentissimo, lungo, dal color porpora molto scuro. Bocca giocata sul frutto maturo, davvero ben definito e coerente. Poi spezie, specialmente cannella. Mi stupisce per il suo essere già adulto, quasi compiuto. Normalmente ci impiega anni per diventarlo, dove e come arriverà con il passare del tempo?