GORGONA ROSSO
UN VINO DAL SAPORE DI LIBERTA'
Dall’Isola di Gorgona, la più piccola dell’Arcipelago Toscano a 20 miglia ad ovest di Livorno,
Gorgona Rosso proviene da 728 viti di Sangiovese e Vermentino nero,
varietà ormai perfettamente acclimatate sull’isola.
GORGONA 2018 - Costa Toscana IGT
L'etichetta di Gorgona Rosso è dedicata alla speranza e alla voglia di riabilitazione: con l'auspicio che le importanti esperienze di viticoltura acquisite dai detenuti, possano aiutarli a scrivere una nuova pagina al rientro nella società.
Gli agronomi e gli enologi Frescobaldi hanno lavorato insieme ai detenuti trasferendo loro importanti competenze professionali che potranno essere riutilizzate al termine del periodo di detenzione, per un più facile reinserimento nella società.
GORGONA "L’arcipelago toscano è un paradiso terrestre di cui Gorgona è la perla d’Afrodite più selvaggia e luminescente. Dietro la sua scontrosità apparente, l’indicibile seduzione di profumi e silenzi, ed una natura che commuove per la sua forza, per la sua pubertà eterna.... E intorno, acqua e sale, a riflettere i messaggi del cielo, a stringere i lacci alle vele." (A.Bocelli - 2014)
Il progetto Gorgona nasce ad agosto 2012 grazie alla collaborazione tra Frescobaldi e Gorgona, unica isola-penitenziario in Europa. Qui i detenuti trascorrono l’ultimo periodo di pena, lavorando a contatto con la natura per sviluppare professionalità che facilitino il reinserimento nella realtà lavorativa e sociale. Intorno ad un piccolo vigneto, nel cuore di un anfiteatro da cui si domina il mare, inizia il progetto il cui obiettivo è permettere ai detenuti di fare un’esperienza concreta e attiva nel campo della viticoltura, con la collaborazione e la supervisione degli agronomi ed enologi Frescobaldi. Gorgona Rosso vede la luce con la vendemmia 2015, da alcuni filari di Sangiovese e Vermentino Nero, coltivati in agricoltura biologica ed affinati poi in Orcio in terracotta
.Note organolettiche:
Gorgona Rosso 2018, emblema di grande equilibrio come la stagione stessa da cui deriva, torna a colpirci ancora una volta per la sua forte personalità mediterranea. Incanta per il suo profondo color rosso rubino, brillante e vivo. Pervadono l'olfatto note di frutti rossi maturi accompagnate da sentori di macchia mediterranea quali timo, mirto, lentisco, corbezzolo e corrubo; sul finale una punta di spezie orientali. Il palato gioca con un'armonia tra velluto, freschezza e componente alcolica. Magico e non convenzionale, il suo finale è eclettico così come la sua forma complessiva