AMARONE
CLASSICO D.O.C.G.
Allegrini, grazie alla conoscenze maturate in anni di sperimentazione e ricerca, ha perfezionato uno stile di Amarone in grado di mantenere e valorizzare l’integrità del frutto.
Denominazione: Amarone della Valpolicella Classico D.O.C.G.
Vitigni: Corvina Veronese 90%, Rondinella 5%, Oseleta 5%
Il territorio: Valpolicella Classica Collocazione geografica: Zona collinare della Valpolicella Classica Altitudine: 180-280 m s.l.m. Esposizione: Sud-Est
Tipologia di terreno: Molto vario, per lo più calcareo, ricco di scheletro e ben drenato
Sistema di allevamento: Vecchi impianti, pergola trentina; nuovi impianti, guyot semplice Età media delle viti: 32 anni Densità di impianto: Vecchi impianti, circa 3.000 ceppi/Ha; nuovi impianti, circa 5.000 ceppi/Ha Vinificazione e invecchiamento Vendemmia: Raccolta manuale di grappoli selezionati effettuata nella seconda settimana di Settembre Appassimento: Surmaturazione naturale in fruttaio con calo ponderale delle uve del 40-45% Vinificazione: Pigiatura e diraspatura delle uve effettuata durante la prima quindicina di gennaio Fermentazione: In vasche di acciaio inox a temperatura controllata Temperatura di fermentazione: 8-22°C Durata della fermentazione: 25 giorni circa con rimontaggi giornalieri periodici Affinamento: Maturazione in barriques nuove per 18 mesi, massa per 7 mesi e affinamento in bottiglia per 14 mesi circa
Dati analitici Grado alcolico: 15,75% Vol Acidità totale: 6,0 g/l Zuccheri residui: 4,5 g/l Estratto secco: 33,2 g/l SO2 libera: 15 mg/l SO2 totale: 62 mg/l pH 3,50
Note degustative
L’Amarone è il frutto di tutta la sapienza della famiglia Allegrini, un vero classico della denominazione, un rosso che riassume in sé tradizione, territorio e sapienza contadina. Corvina, Corvinone, Rondinella e Oseleta vengono lasciate appassire almeno fino a dicembre controllandone quotidianamente la sanità. Dopo un lungo affinamento ne esce il rosso diventato emblema dell’enologia nazionale assieme a Barolo e Brunello di Montalcino. Il profilo è di grande spessore e profondità, tanto negli aromi di frutto maturo e spezie, quanto al palato, dove l’alcool trova nell’acidità e nei raffinati tannini i giusti compagni di viaggio.
Gastronomia
Tradizionalmente viene abbinato con piatti a base di selvaggina, carne alla brace, brasati e formaggi di lunga stagionatura. Grazie ai sentori di appassimento delle uve, l’Amarone può essere proposto anche con piatti originali ed affascinanti dai sapori agrodolci, per cui si sposa alla perfezione con le creazioni della cucina asiatica e mediorientale. Si consiglia di servire ad una temperatura di 18°C e di stappare la bottiglia un’ora prima del consumo.
Caratteristiche dell’annata L’annata si è distinta per somme termiche abbastanza elevate che hanno favorito lo sviluppo di grappoli sani e perfettamente integri al momento della raccolta. Nel corso dell’estate si sono rese necessarie due irrigazioni di soccorso nei vigneti di alta collina; inoltre la provvidenziale pioggia del 20 agosto ha permesso di mantenere l’equilibrio fisiologico della pianta con la conseguente completa maturazione fenolica e aromatica delle uve. La vendemmia si è sostanzialmente svolta in assenza di piogge consentendo un sereno ed armonico svolgimento del lavoro. La previsione è che i vini del millesimo 2015 saranno complessi e longevi, caratterizzati da una gradazione alcolica leggermente superiore alla media e da un buon equilibrio acido-estrattivo.