Il Bruciato Bolgheri DOC
L’annata 2022 a Bolgheri è stata caratterizzata da assenza di piogge da dalle fasi finali dell’inverno fino a buona parte dell’estate. Queste condizioni climatiche hanno portato a un anticipo sia del germogliamento che di tutte le altre fasi fenologiche, fioritura e allegagione, fino all’invaiatura. Da metà agosto, l’arrivo di una serie di temporali è stato provvidenziale per il periodo cruciale di maturazione delle uve. Tale andamento climatico ha infatti garantito un perfetto stato sanitario delle uve ma ha anche favorito una riduzione dello sviluppo vegetativo e della produzione a livello quantitativo. Grazie alle piogge di agosto, le uve al momento della raccolta si presentavano con un buon bilanciamento tra zuccheri e acidità. La vendemmia è iniziata con il Merlot a fine agosto, in leggero anticipo rispetto alla media, ed è poi proseguita con il Syrah e Cabernet Franc tra inizio e metà settembre per poi concludersi con il Petit Verdot e Cabernet Sauvignon alla fine del mese. La 2022 è da considerarsi un’annata più orientata verso la freschezza e l’espressione del frutto che alla potenza.
Note Degustative
Il Bruciato 2022 si presenta del consueto rosso rubino intenso. Al naso prevalgono note di piccoli frutti rossi maturi, accompagnati da piacevoli sentori di spezie dolci, leggere sensazioni mentolate e aromi di tabacco. Al palato è ben strutturato, avvolgente e con un piacevole retrogusto fruttato che gli conferisce piacevolezza di beva e persistenza.