Toscana IGT
UVAGGIO
85% Sangiovese, 10% Cabernet Sauvignon e 5% Cabernet Franc
CLIMA
Le fasi iniziali della primavera sono state contraddistinte da una certa piovosità e da temperature leggermente superiori alle medie stagionali, che hanno favorito un lieve anticipo nella data del germogliamento rispetto alla media. Il successivo andamento climatico, caratterizzato da normali condizioni di temperatura e piovosità, ha di fatto determinato una ottima fioritura e conseguente relativa allegagione. La piovosità che ha caratterizzato la prima parte del periodo estivo, ha permesso il mantenimento di un buon equilibrio vegetativo delle piante anche nel mese di agosto; nonostante le alte temperature giornaliere, infatti, le notti sono state molto fresche e si è potuta constatare una completa invaiatura di tutte le varietà. Di conseguenza anche l'andamento dei processi di maturazione delle uve sono proseguiti in maniera ottimale senza arresti, garantendo un presupposto per una eccellente vendemmia.
VINIFICAZIONE
La tecnica di vinificazione delle uve provenienti dal vigneto di Tignanello anche in questa vendemmia ha seguito la tradizione.
Le uve di Sangiovese sono state raccolte il 27 settembre mentre le uve di Cabernet il 3 di ottobre. Durante la macerazione è stato necessario lavorare in modo differenziato le uve di Sangiovese e Cabernet. Le uve di Sangiovese erano molto ricche in tannini e la macerazione è stata condotta con tecniche molto delicate evitando di enfatizzare l'astringenza, allo stesso tempo si è potuto prolungare i tempi di contatto tra mosto e bucce per aumentare la struttura.
Le uve di Cabernet, molto equilibrate in termini di tannino e colore, hanno permesso tecniche di macerazione più decise, garantendo gli stessi risultati in termini di equilibrio e struttura.
La fermentazione alcolica per entrambe le tipologie di uva è stata condotta nei tradizionali tini di legno ad una temperatura non superiore ai 30°C.
La fermentazione malolattica si è completata entro il mese di dicembre in barriques nuove, tenendo ancora le due varietà separate.
L'assemblaggio delle due varietà è avvenuto all'inizio del 2002 ed il vino è stato immediatamente reintrodotto nei fusti di rovere francese di un anno di età.
Durante l'affinamento in barriques, durato circa 14 mesi , il vino è stato travasato alcune volte secondo le necessità. Ha fatto seguito un ulteriore periodo di affinamento in bottiglia per 12 mesi in locali condizionati.
Alcol: 13,5% vol.
DATI STORICI
Tignanello è prodotto esclusivamente dall'omonimo vigneto che si trova su un terreno di 47 ettari esposto a sud-ovest, di origine calcarea con elementi tufacei, ad un'altezza tra i 350 e i 400 metri s.l.m. presso la Tenuta di Tignanello. E' stato il primo Sangiovese ad essere affinato in barrique, il primo vino rosso moderno assemblato con varietà non tradizionali, quali il Cabernet, e tra i primi vini rossi nel Chianti a non usare uve bianche. Tignanello, in origine "Chianti Classico Riserva vigneto Tignanello" è stato vinificato per la prima volta da un unico vigneto con l'annata 1970, quando conteneva il 20% di Canaiolo e il 5% di Trebbiano e Malvasia, ed era affinato in piccole botti di rovere. Con l'annata 1971 è diventato vino da tavola di Toscana ed è stato chiamato Tignanello e con l'annata 1975 le uve bianche sono state totalmente eliminate. Dal 1982 la composizione è rimasta la stessa di quella attuale. Tignanello viene prodotto soltanto nelle annate migliori; non è stato prodotto nel 1972, 1973,1974, 1976, 1984 e 1992.
NOTE DEGUSTATIVE
Il vino presenta una buona complessità aromatica legata all'espressione varietale del Sangiovese e alle note di legno derivanti dall'affinamento. Al palato si presenta pieno e persistente con tannini dolci e morbidi.