Barolo Riserva 2015 MAGNUM Vietti
Denominazione: Barolo DOCG
Varietà: Nebbiolo (100%)
Questa prima uscita del Barolo “Riserva” di Vietti è il risultato di una “selezione nella selezione”. Mentre lavoravamo alla definizione del blend del Barolo “Castiglione”, siamo rimasti colpiti da alcuni di questi vini elaborati a partire da specifiche parcelle dei singoli cru.
In particolare, impressionava l’abbinamento della loro intensità, eleganza e ottima struttura tannica, caratteristica fondamentale per un grande potenziale di invecchiamento. Questo ci ha portati a decidere di assemblarli e imbottigliarli separatamente. Sono state prodotte solamente 5.000 bottiglie di questo vino.
Vigneto: Una selezione di poche piccole parcelle per l’annata 2015, tutte situate in vari cru del comune di Castiglione Falletto.
Geologia: marne calcaree. L’età delle viti è compresa tra i 25 e i 45 anni; sistema di allevamento
a Guyot, con una densità media di circa 4.500 piante per ettaro.
Vinificazione: Tutte le parcelle delle singole vigne vengono vendemmiate, vinificate e affinate separatamente, ognuna con modalità differenti, in modo da esaltare le caratteristiche tipiche dello specifico “terroir”. Raccolte a mano all’inizio di ottobre 2015, le uve sono state diraspate e pigiate delicatamente prima di essere convogliate in vasche di acciaio inox per la fermentazione alcolica. Il contatto con
le bucce è durato dalle tre alle quattro settimane. Questo periodo include sia la macerazione a freddo pre-che quella post-fermentativa, con la tradizionale pratica del cappello sommerso. La fermentazione malolattica è stata svolta in legno.
Invecchiamento: Il vino è stato affinato per circa 30 mesi in botti grandi di rovere. A seguire, tutte le selezioni parcellari sono state accuratamente assemblate prima dell’imbottigliamento.
Descrizione: Colore rosso rubino di media intensità. Al naso presenta un’espressione aromatica molto complessa con note di tartufo e sottobosco oltre a frutti rossi e neri (ciliegia, mora, prugne e fichi) e sfumature balsamiche. Al palato è di medio corpo, ricco e potente.
I tannini sono ben integrati nella struttura fruttata del vino. Una acidità vivace eleva la profondità del vino. Equilibrato. Retrogusto lungo e persistente.
