SOLOSOLE
Denominazione: Vermentino Bolgheri D.O.C.
Vitigni: Vermentino 100% (selezione di cloni di Vermentino della Corsica)
Il territorio: Bolgheri
Collocazione geografica: Vigneto Le Sondraie, 7,00 ettari
Altitudine: 25 m s.l.m. Esposizione: Ovest
Tipologia di terreno: Profondo, con sabbie, ghiaie ed argille
Sistema di allevamento: Guyot Età media delle viti: 13 anni
Densità di impianto: 7.936 ceppi/Ha
Vinificazione e invecchiamento Vinificazione: Pigiatura soffice dell’uva intera
Fermentazione: In acciaio inox a temperatura controllata
Temperatura di fermentazione: 16°C
Durata della fermentazione: 20 giorni
Fermentazione malolattica: Non svolta
Affinamento: In acciaio inox su fecce fini, 1 mese di elevazione in bottiglia
Dati analitici Grado alcolico: 14% Vol
Acidità totale: 5,7 g/l
Zuccheri residui: 2 g/l Estratto secco netto: 19,5 g/l pH 3.2
Caratteristiche dell’annata
La situazione climatica a Bolgheri rispecchia un cambiamento globale dell’ambiente. L’inverno è trascorso all’insegna del bel tempo, con temperature un po’ più rigide rispetto alla media, che ha di contrastato la proliferazione di insetti dannosi alla vite. La primavera è stata caratterizzata da partenza anticipata del germogliamento e le gelate primaverili, che hanno colpito varie regioni italiane, non hanno impattato sulla vegetazione. Il periodo estivo ha rimarcato la fase primaverile con giornate soleggiate e sempre ventilate. Nei primi giorni di luglio le giornate sono state caratterizzate da un’umidità relativa abbastanza sostenuta per la zona costiera. La prima pioggia importante si è avuta verso la metà di settembre, poi le giornate sono state di nuovo calde e luminose. L’andamento siccitoso prolungato ci ha aiutato nella lotta alle malattie fungine e parassitarie. La gestione dell’irrigazione è stata complessa, coordinata dall’ausilio di capannine meteo, dotate di sensori capaci di rilevare l’umidità del terreno e l’evapotraspirazione. Insostituibile come sempre l’occhio dell’uomo: il controllo visivo e manuale della turgidità delle foglie e dell’uva ci ha suggerito il momento in cui fornire il giusto apporto idrico, consentendoci di mantenere le uve toniche e fresche con pareti fogliari sempre attive nella loro funzione clorofilliana.
Note degustative
La solarità del Vermentino si ripercuote intensamente negli aromi di Solosole, un bianco che conquista per l’intensa nota di fiori e frutta gialla che appare quasi improvvisa. Al palato rivela un corpo medio ed una beva succosa e di grande piacevolezza. Interessante l’evoluzione nel bicchiere che annuncia un’ottima capacità di invecchiare per qualche anno.
Gastronomia
Solosole è il bianco da apprezzare con gli aperitivi, con i crudi di pesce e, grazie alla sua sapidità e fragranza, con i fritti di mare e con i pesci in brodetto. La sua freschezza lo rende compagno ideale di varie proposte vegetariane.
Servire a 8‐10° C e stappare al momento del servizio.