Solaia IGT Toscana 2018 Magnum Antinori wooden case
Dati Storici
Solaia è un vigneto di circa 20 ettari esposto a sud-ovest tra i 350 e i 400 metri s.l.m. su un suolo roccioso calcareo con roccia di alberese e galestro, situato presso Tenuta Tignanello. La famiglia Antinori ha prodotto questo vino per la prima volta con l’annata 1978; l’uvaggio iniziale era 80% Cabernet Sauvignon e 20% Cabernet Franc, che è stato ripetuto nel 1979. Nelle annate successive è stato introdotto un 20% di Sangiovese e sono state fatte alcune correzioni nel rapporto tra Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc, fino ad arrivare alla composizione attuale. Solaia è prodotto soltanto nelle annate eccezionali e non è stato prodotto nel 1980, 1981, 1983,1984 e 1992.
Note degustative
Solaia 2018 si presenta di colore rosso rubino intenso. Al naso le intense note di frutta scura matura, in particolare mirtillo e ribes nero, si uniscono a piacevoli sentori di fiori secchi e lavanda, accompagnati da delicate sensazioni speziate di pepe bianco e balsamiche di menta ed eucalipto. Completano il ricco bouquet docli e ben integrati aromi di cioccolata bianca, zucchero filato e frutta essiccata. Al palato è avvolgente e cremoso: i tannini, morbidi e setosi, donano un finale lungo, persistente e di grande eleganza, con un retrogusto che ricorda la liquirizia e richiama le note floreali e speziate percepite al naso.
Clima
La stagione 2018 nel Chianti Classico si è aperta con un inverno piuttosto regolare sia nelle temperature che nelle precipitazioni; nonostante queste condizioni climatiche, i vigneti hanno iniziato la loro attività di germogliamento con un anticipo di una settimana rispetto alla media storica del territorio. Il periodo primaverile, e in particolare maggio, è stato caratterizzato da piogge frequenti con temperature leggermente inferiori al consueto, mentre i mesi di giugno e luglio sono stati asciutti e abbastanza caldi, senza però manifestare mai condizioni estreme. Qualche pioggia nel mese di agosto e un periodo asciutto e ventilato in settembre e ottobre hanno consentito alle uve di maturare in maniera ideale, garantendo un buon contenuto zuccherino e un’ottima maturazione polifenolica. La vendemmia è iniziata negli ultimi giorni di settembre con il Cabernet Franc, è proseguita con il Sangiovese per concludersi con il Cabernet Sauvignon il 10 ottobre.