Dom Perignon Vintage 2012 Champagne Brut
Il 2012, anno ricco di paradossi per l’enologia, ha dato vita a un grande vino, che ha superato innumerevoli sfide. La natura ha mostrato il suo volto imprevedibile e implacabile, con una serie di eventi climatici che hanno colpito i vigneti: gelate invernali e primaverili, piogge torrenziali, grandinate e ondate di freddo intenso mentre i vigneti stavano germogliando, oltre a forti ondate di calore estive. Un clima caldo e secco ha fatto svanire ogni preoccupazione sul fatto che le uve fossero sane e ha favorito la maturazione dei grappoli. La vendemmia è iniziata tra il 10 e il 26 settembre, a seconda degli appezzamenti. L’assaggio delle uve ha rivelato una magnifica promessa, una tensione equilibrata tra freschezza e generosità.
Degustazione
L’assemblaggio di Dom Pérignon Vintage 2012 rivela una struttura singolare, vibrante al ritmo di un’energia controllata, incanalata dalle note acide e amare, che irrompe e risplende. Il tutto in un connubio di intensità, tensioni contenute e contrasti estremi. Il naso, ricco e vario, combina fiori e frutti, seguiti da note vegetali e minerali. Il bouquet è tattile, un invito discreto a seguire la scia cipriata di fiori bianchi e albicocca dolce, approdando poi alla freschezza del rabarbaro e della menta, e alla mineralità della cenere. Pepe bianco. Al palato domina l'energia. Dopo una piacevole apertura, il vino si fa rapidamente vibrante per poi esplodere: l’effervescenza irrompe, la sensazione è tonica. Il finale, che converge su note acide e amare, porta una tensione penetrante, contraddistinta da zenzero, tabacco e aromi tostati.
Abbinamenti
Preciso e vibrante, Dom Pérignon Vintage 2012 si abbina in modo straordinario alla mineralità e alla freschezza dei frutti di mare. Il Vintage 2012 si sposa anche con sensazioni culinarie intense, come quelle offerte dai piatti speziati, che consentono al vino di esprimere il proprio carattere in modo inedito.