Champagne Cristal Rosè 2014 Astuccio Louis Roederer
Un valzer climatico a tre tempi, con contrasti forti, netti e determinanti! Una primavera splendida e asciutta che sfocia in un giugno torrido; un'estate autunnale, fresca e piovosa; un settembre caldo, soleggiato e molto secco... degno di un mese di agosto. La “chiave” del millesimo sta nel terreno e nel lavoro dei viticoltori: il gesso, premiante perché più drenante, nella zona medio-bassa dalla collina, ha permesso di eliminare gli eccessi d’acqua dell'estate e di limitarne i ristagni... fondamentali le nostre pratiche viticole, sempre più virtuose, che permettono di spingerci oltre nella ricerca dell’equilibrio delle uve e della maturazione.
ORIGINI:
1/2 nostro vigneto de “la Rivière”
1/2 nostro vigneto de “la Côte”
CRU PIÙ IMPORTANTE: Ay, Avize, Mesnil-sur-Oger
VITIGNI:
55% Pinot noir
45% Chardonnay
VINI AFFINATI IN LEGNO
: 19%
FERMENTAZIONE MALOLATTICA: 0%
DOSAGGIO: 8g/l
VENDEMMIA: Il Cristal Rosé 2014 Dal 11 al 21 settembre 2014
con il suo frutto maturo, slanciato e la sua texture deliziosa vanta un ’ incredibile precisione. Una delizia, quasi elettrica, di grande intensità gustativa.
Colore rosa dai riflessi leggermente ramati.
Effervescenza dinamica che forma un cordone persistente.
Bouquet puro, preciso e radioso. Gli intensi profumi del Pinot noir richiamano la vendemmia, il frutto puro, maturo e concentrato: frutti di bosco rossi (ribes rosso, lampone selvatico, ribes nero) e aspri, liquore ai lamponi. Seguono le spezie dolci, le note affumicate, il sentore di riduzione (affumicato, speziato) del Pinot noir con le sue note di sottobosco. Palato concentrato, ampio, nel quale i frutti rossi (fragola, lampone) si concentrano in una texture decisa e intensa, che si sviluppa in due fasi che riflettono gli estremi dell’anno: un attacco iniziale serico e ampio (la maturità finale) seguito da una freschezza risoluta e intensa (l’estate fresca). Una sensazione di concentrazione, un turbine di sapori che esplodono in maniera elegante e graduale come bolle di sale sul palato. L’impressione salina, iodata si abbina ai sentori affumicati e all’acidità regalando l’umami e un finale infinitamente gustoso