BRUT BLANC DE BLANCS MILLÉSIME 2006
Questa cuvée è stata nominata in omaggio a Louis, il fratello di Elisabeth Salmon, che era appassionato di enologia e fortemente coinvolto fin dalla prima creazione della casa. Originario dei migliori appezzamenti della Côte des Blancs, l'annata 2006 è espressione di purezza e mineralità.
Purezza e Mineralità
Questa cuvée fu chiamata in onore di Louis, il fratello di Elisabeth Salmon, che era appassionato di enologia e fortemente coinvolto fin dalla prima creazione della casa. Originario dei migliori pacchi della Côte des Blancs, l'annata Blanc de Blancs è impressa con purezza e mineralità.
Note di degustazione
Questa cuvée esibisce la nobile eleganza di un Chardonnay definito e minerale. Il suo equilibrio naturale riproduce un modello armonioso di una miscela dei migliori siti di Grands Crus della Côte des Blancs.
ASPETTO
Ha un aspetto cristallino con una tonalità giallo dorato e alcuni riflessi verdi della giovinezza.
PALATO
Un equilibrio magnificamente rinfrescante con aromi naturali (scorza di cedro, pesca alla ciambella e pepe bianco) sono associati alla personalità di una grande annata.
AROMA
La sottile delicatezza della complessità del frutto (panna montata, fiori bianchi e agrumi) si combinano con una nobile e distinta espressione aromatica da un Chardonnay gessoso di grande purezza.
DEGUSTAZIONE
Il suo grande potenziale e la sua dignitosa personalità si affiancano a una squisita delicatezza degna delle più belle partite gustative come il rombo o un risotto cremoso ai crostacei.
Servire a: 11-12 ° C
• Questa cuvée è creata da Grands Crus della Côte des Blancs: Avize - les Pierres Vaudon, Chouilly - Mont Aigu, Mesnil sur Oger - Les Coullemets et Chétillon e Cramant.
- • Dosaggio: 7 g / l
- • 5% vinificato in botti di rovere
- • Fermentazione malolattica parziale
- • Affinamento sui lieviti: 10 anni
- • Formati disponibili: bottiglia
- • Potenziale di invecchiamento: oltre 10 anni
La mineralità è la personalità del vino. Quello che mi piace di questo champagne è la sorprendente evoluzione tra il primo e l'ultimo sorso, così diversi: la bottiglia verrà aperta, aumenterà di temperatura. Le bolle inizieranno a svanire e inizierai a muoverti verso un vino bianco con sfumature sempre più pronunciate, rivelando una personalità più forte che si evolve bene con la cucina. Con la Cuvée Louis 2006, stiamo ovviamente parlando della sua purezza, della sua sottile trama sul palato e di un vintage blanc de blanc con un carattere deciso. Più che un semplice champagne, è un vero momento di condivisione.