Poggio alle Gazze dell'Ornellaia
TOSCANA IGT BIANCO
Poggio alle Gazze dell’Ornellaia deve il suo elegante stile mediterraneo al microclima unico della tenuta. Questo autentico dono della natura permette di produrre un vino, ottenuto in prevalenza da uve di Sauvignon Blanc, che vanta una struttura sontuosa e note fruttate mature combinate in uno stile di grande eleganza.
NOTE DI DEGUSTAZIONE:
“Con il suo classico colore giallo paglierino brillante, Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2020 si esprime al naso con una bella intensità aromatica: profumi di bosso e fiori bianchi, accompagnati da note di pesca bianca, salvia ed erbe aromatiche si sprigionano nel bicchiere. All’assaggio, il vino riempie il palato, con eleganza e decisione mostrando il giusto equilibrio tra freschezza acida e densità. Il finale si rivela vivace, persistente e di bella sapidità.”
69% SAUVIGNON BLANC
22% VERMENTINO
5% VIOGNIER
4% VERDICCHIO
Dopo un inverno mite e piovoso, marzo ha visto un temporaneo abbassamento delle temperature con qualche notte sotto 0°C proprio all’inizio del germogliamento, nell’ultima settimana del mese. I germogli appena sbocciati erano tuttavia ancora protetti dal tessuto cotonoso della gemma, che ha permesso di evitare danni dal gelo. Il resto della primavera ha visto un tempo generalmente caldo con precipitazioni nella norma, garantendo un regolare sviluppo vegetativo fino alla fioritura che è avvenuta tra il 20 e il 25 maggio. In giugno un passaggio piovoso di grande intensità verso la metà del mese, ha lasciato seguito ad un lunghissimo periodo di siccità con sostanziale assenza di piogge e temperature torride fino alla fine di agosto. L’invaiatura si è svolta in maniera omogenea e veloce tra il 20 e il 25 luglio, dando avvio alla maturazione delle uve sotto un sole ardente. La raccolta è iniziata ancora prima di Ferragosto, il 13 agosto, con i grappoli di Sauvignon delle “milleviti” per concludersi il 24 agosto. Eccezionalmente nello stesso periodo sono stati vendemmiati anche Viognier e Verdicchio, mentre il Vermentino ha proseguito la sua maturazione fino a settembre per essere vendemmiato la seconda settimana del mese. La raccolta anticipata e l’assenza di stress idrico marcato, grazie alle abbondanti precipitazioni di giugno hanno permesso di esprimere una bellissima tipicità aromatica, in particolare dei Sauvignon.