Greco di Tufo DOCG Riserva Vittorio 2008 Di Meo
Il Greco di Tufo Riserva Vittorio è prodotto con le uve provenienti da un ripido e soleggiato vigneto impiantato nel 1998 a Montefusco, a 750 m s.l.m.. Leggera surmaturazione, raccolta manuale, macerazione sulle bucce, fermentazione a temperatura controllata, affinamento in acciaio sulle fecce fini per 12 anni ed ulteriore affinamento in bottiglia di almeno 24 mesi. Di colore giallo dorato, al naso sprigiona note agrumate e minerali e al gusto è pieno e strutturato. Il vino porta il nome del papà di Erminia, Generoso e Roberto Di Meo e del figlio di quest'ultimo.
Denominazione: Vittorio
Composizione: Greco 100%
Zona di produzione: Montefusco (AV)
Anno di impianto: 1998
Altitudine: 750 m s.l.m.
Terreno: argilloso, calcareo, con terreni acclivi con pendenza superiore a 20>#br###
Esposizione: Nord-Est
Densità di impianto: 3.500 ceppi per ettaro
Forma di allevamento: spalliera con potatura a Guyot monolaterale
Resa: 50 quintali per ettaro
Periodo di raccolta: seconda decade di ottobre
Vinificazione: raccolta manuale di grappoli selezionati in cassette da 15 kg, macerazione sulle bucce, fermentazione a temperatura controllata, sosta in acciaio per 12 anni, con un conclusivo affinamento in bottiglia di 24 mesi.
Caratteristiche organolettiche: giallo dorato brillante con fine bouquet di cedro, mela renetta e propoli; seguono richiami minerali di pietra focaia e ardesia, oltre ad una lieve nota idrocarburica. Caldo e avvolgente, sorso equilibrato, con appropriata acidità e mineralità.
Abbinamenti consigliati: sushi e sashimi; risotto zucca e taleggio; crocchette di salmone e patate.
Formati disponibili: 0,75L; 1,5L
Vittorio Di Meo, padre di Erminia, Generoso e Roberto, nacque a Volturara Irpina nel 1921. Uomo di grande ingegno e lungimiranza, appassionato di motori e di botanica, si distinse in vari campi dell’imprenditoria, in special modo nel settore edilizio e boschivo, oltre che in quello dei trasporti. Con sua moglie Alessandra avviò un’azienda agricola nella loro tenuta di Salza Irpina, dominata da un Casino di Caccia del ‘700; nel 1986, i loro figli, Erminia, Generoso e Roberto, fonderanno lì l’azienda vitivinicola Di Meo. E’ al capostipite della famiglia che è dedicato, dunque, il Greco di Tufo Riserva “Vittorio”: greco in purezza, allevato a Montefusco, a 750 m s.l.m., dopo la vinificazione è affinato per dodici anni in acciaio, sulle sue fecce fini, e per altri due anni in bottiglia. Solo 4500 bottiglie per l’annata 2008, premiata da tutta la critica di settore, in commercio con una rinnovata veste grafica a partire da maggio 2022. Il vino, insieme al Fiano di Avellino Alessandra, al Fiano di Avellino Erminia, al Fiano di Avellino Colle dei Cerri e al rosso Generoso, fa parte della LINEA TEMPO, un progetto sui lunghi affinamenti dei vitigni irpini che vede impegnata l’azienda sin dalla fine degli anni novanta.