DENOMINAZIONE
Costa Toscana IGT
DESCRIZIONE
Dall’Isola di Gorgona, la più piccola dell’Arcipelago Toscano a 20 miglia ad ovest di Livorno, un uvaggio di Vermentino e Ansonica, varietà ormai perfettamente acclimatati sull’isola. “Gorgona” è un vino bianco che nasce dalla collaborazione tra Frescobaldi e l’Istituto di Pena dell’Isola. Gli agronomi e gli enologi Frescobaldi hanno lavorato insieme ai detenuti trasferendo loro importanti competenze professionali che potranno essere riutilizzate al termine del periodo di detenzione, per un più facile reinserimento nella società. Il vino Gorgona proviene da un piccolo vigneto di circa un ettaro, posto nell’unica zona riparata dai forti venti marini, nel cuore di un anfiteatro da cui si domina il mare. Il vigneto viene gestito in coltura biologica dai detenuti del carcere ed ha dato origine a sole 3.850 bottiglie per l’ultima vendemmia (3.700 da 0,75 lt e 150 Magnum)
Dalla Casa di Reclusione Gorgona, un progetto sociale e un vino firmato Frescobaldi Presentato oggi, 30 maggio 2013,nella suggestiva cornice del Mu.Cri, il Museo Criminologico di Roma, il progetto Frescobaldi per Gorgona, finanziato dalla Cassa Ammende del Dipartimento dellAmministrazione Penitenziaria e realizzato grazie alla collaborazione tra la Direzione della casa di reclusione di Gorgona e Marchesi de Frescobaldi, azienda di vini toscana con oltre 700 anni di storia. Liniziativa sociale nata ad agosto 2012 - mira a dare ai detenuti la possibilità di imparare il mestiere del viticoltore e di fare unesperienza professionale concreta sul campo sotto la supervisione degli agronomi e degli enologi dellazienda. Frescobaldi ha infatti preso un ettaro di vigna presente sullisola dal 1999 e, nei prossimi mesi, ne reimpianterà un altro: la base per permettere ai detenuti di apprendere le nozioni dellenologia e potersi reinserire nella realtà lavorativa con più facilità. Il risultato è Gorgona, un vino bianco a base di vermentino e ansonica realizzato in collaborazione con i detenuti dellisola penitenziario: da giugno le 2700 bottiglie saranno presenti sulle tavole dei ristoranti e nelle migliori enoteche italiane. Un vino, ma soprattutto un progetto, che racchiude in sé tutta lessenza del luogo in cui è nato: unisola penitenziario, incontaminata e selvaggia, lunica rimasta in Italia, un modello da imitare per il recupero e il reinserimento sociale dei detenuti. Sono particolarmente fiero di questo progetto per il quale mi sono battuto in prima persona spiega Lamberto Frescobaldi, vice presidente dellomonima azienda toscana - ma la sua realizzazione è stata possibile grazie al prezioso supporto di Maria Grazia Giampiccolo e di tre partner speciali che ho personalmente coinvolto e che hanno messo a disposizione la propria professionalità, oltre agli strumenti di lavoro indispensabili per lavorare le vigne.