“Ornellaia bianco nasce dalla volontà della tenuta di tradurre le eccezionali dotazioni dei suoi terroir non solo con i vini rossi ma anche con un grande vino bianco. Proveniente da vigneti esposti al nord su terreni sabbiosi e argillosi della zona di Bellaria, il 2013 si presenta con un colore giallo intenso con riflessi verdi. All’olfatto si presenta con ricche note floreali e fruttate, sottolineate da toni tostati di grande complessità. Al palato si presenta ampio, largo con un fruttato maturo e dolce, bilanciato da un’acidità viva e succosa. Il lungo finale conclude l’assaggio con note tostate e minerali.” Ornellaia Bianco
IGT TOSCANA
Il desiderio di esprimere le eccezionali qualità della tenuta è stato fin dal principio alla base della filosofia di Ornellaia. Ornellaia Bianco è un blend di Sauvignon Blanc e Viognier, frutto di tre piccoli vigneti che hanno dimostrato la loro straordinaria capacità di esprimere il carattere unico di Ornellaia.
NOTE DI DEGUSTAZIONE:
“Ornellaia bianco nasce dalla volontà della tenuta di tradurre le eccezionali dotazioni dei suoi terroir non solo con i vini rossi ma anche con un grande vino bianco. Proveniente da vigneti esposti al nord su terreni sabbiosi e argillosi della zona di Bellaria, il 2013 si presenta con un colore giallo intenso con riflessi verdi. All’olfatto si presenta con ricche note floreali e fruttate, sottolineate da toni tostati di grande complessità. Al palato si presenta ampio, largo con un fruttato maturo e dolce, bilanciato da un’acidità viva e succosa. Il lungo finale conclude l’assaggio con note tostate e minerali.”
Annata 2013
70% Sauvignon Blanc
30% Viognier
Dopo un siccitoso 2012, l’inverno 2013 è stato caratterizzato da un tempo mite ma molto piovoso, che ha provocato un ritardo del germogliamento di ben 15 giorni. Un clima freddo e relativamente piovoso ha portato ad una lenta crescita dei germogli e ad una fioritura irregolare e molto lunga, in ritardo di due settimane rispetto alla media. Oltre a condurre ad un leggero abbassamento della produttività, questa lenta fioritura ha provocato uno sviluppo eterogeneo dei grappoli. Fortunatamente l’estate arrivata puntuale a fine giugno è stata perfetta, asciutta, soleggiata e non priva di alcuni picchi di calura intensa a luglio ed agosto. Da questo punto di vista il ritardo vegetativo è stato benefico in quanto ha portato il periodo di maturazione a dopo il periodo più caldo. I classici temporali ferragostani hanno portato ad un abbassamento importante delle temperature, soprattutto notturne, che hanno permesso una buona maturazione soprattutto dei profumi, mantenendo fresca e vibrante l’acidità. Nonostante ciò si è mantenuta l’eterogeneità dei grappoli, costringendoci ad una raccolta fino a tre passaggi nella stessa vigna. I Sauvignon ed i Viognier, sono stati raccolti dal 23 Agosto al 4 Settembre.